E se l’intelligenza artificiale producesse piattaforme politiche credibili quanto veri candidati? I ricercatori di Tolosa hanno condotto uno studio su ChatGPT. I risultati mostrano che i programmi prodotti da questo programma di intelligenza artificiale sono paragonabili a quelli sviluppati dagli esseri umani.

Il controllo del traffico aereo, la telechirurgia, la guida autonoma e l’intelligenza artificiale (AI) sono già utilizzati in molte applicazioni pratiche o industriali, ma un giorno potrebbero entrare in politica. Fantasia che sta per diventare realtà.

ChatGPT può produrre software politico

I ricercatori di Tolosa dell’Università Paul Sabatier di Tolosa III hanno condotto uno studio sul chatbot ChatGPT lanciato da OpenAI, una società co-creata da Elon Musk e Sam Altman. Dimostra che questa IA sarà in grado di produrre piattaforme politiche molto simili a quelle sviluppate dai candidati alle elezioni presidenziali del 2022.

Al LERAS (Laboratorio di studi applicati e di ricerca nelle scienze sociali), questi ricercatori hanno prima condotto un primo studio utilizzando il loro software sui programmi dei candidati presidenziali.

Riescono così a trovare la struttura dei programmi e dimostrare, ad esempio, che i due estremi non convergono nelle loro idee. Jean-Luc Mélenchon non è di estrema sinistra, ma di sinistra.

Il bot fa clic sul database Internet

Poi hanno chiesto a ChatGPT di produrre i programmi per ogni candidato alle ultime elezioni presidenziali mentre i loro discorsi dovevano ancora essere pubblicati. Il robot gestisce da solo tutti i database prodotti online.

Il risultato è stato sorprendente. Quando analizziamo programmi reali con il nostro software e li confrontiamo con i programmi candidati prodotti da ChatGPT, le loro strutture sono simili. Ci sono alcune differenze ma i due sono molto simili. Ad esempio, Emmanuel Macron sembra più socialdemocratico con il bot che con il nostro programma, che considera più giusto. Ma la retorica è fondamentalmente la stessa. L’estrema sinistra è rappresentata da Nathalie Artaud e Philippe Bottoux, mentre la sinistra ma non l’estrema sinistra è rappresentata da Jean-Luc Mélenchon, in entrambi i casi con intelligenza naturale e intelligenza artificiale. Non sappiamo quali blocchi di dati raccolga il bot, né cosa ci sia nel database, è ancora molto vago.

Pascal Marchand, professore di ricerca di scienze dell’informazione e comunicazione a Tolosa III

Conclusione: AI è in grado di riprodurre discorsi politici molto vicini a quelli reali.

“Non pensavo che si sarebbe adattato molto bene.” Continua il ricercatore Pascal Marchand. “Anche se il bot parla in terza persona, le piattaforme politiche sono davvero molto vicine”.

D’altra parte, lo studio ha dimostrato che questo robot non ha analisi o riflessioni sulla situazione politica e sui candidati. ChatGPT scrive il testo senza analizzare.

È il suo potere di raccogliere big data che gli permette di costruire un copione che approssima un vero e proprio programma politico in linea con le idee del candidato.

Dovremmo preoccuparcene?

In ogni caso, non possiamo fingere che non esista. Credo che l’intelligenza artificiale si svilupperà rapidamente. Devi imparare a conviverci. Alunni e studenti possono usarli per imbrogliare agli esami? La risposta è sì e lo stanno già usando. Possono usare l’intelligenza artificiale per scrivere un articolo senza errori di ortografia. D’altra parte, il robot non ha potuto analizzare, ad esempio, il pensiero filosofico di Socrate. Le recensioni non vengono prese in considerazione. Per gli educatori sarà necessario modificare le pratiche, cioè cercare di osservare più analisi, riflessione e riflessione e non solo il recupero della conoscenza. problema sociale.

Pascal Marchand, professore di ricerca di scienze dell’informazione e comunicazione a Tolosa III

Un robot in grado di riprodurre e formattare i dati con un’introduzione, una progressione e una conclusione. Per i candidati Marine Le Pen ed Eric Zemor, il bot ha aggiunto aspetti alle loro piattaforme. Questo ha sorpreso i ricercatori.

In questi due casi, Marine Le Pen ed Eric Zemmour, il bot ha aggiunto alla fine: “Alcuni aspetti dei programmi di leurs ont été critiques sur leur faisabilité et leur legalite et font l’objet de bat. Pour Eric Zemmour l’ordinateur pour suit: “Il est important de souligner que ces political position sont controversées and not suscité des interactions live in dans opinione generale. controAlcune delle sue posizioni sono state descritte come razziste e discriminatorie da alcuni media e personaggi politici. Pertanto, è possibile che il suo programma elettorale possa essere modificato o emendato in base alle discussioni e alle critiche che possono sorgere durante la campagna elettorale”. chiacchierata

Lo dice il robot! Questo è sorprendente. Non può dare un’opinione, ma può chiaramente copiarla e sintetizzarla. È solo uno specchio di ciò che circola su Internet. Il robot è lo specchio della nostra società, compresi i suoi eccessi.

Pascal Marchand, professore di ricerca di scienze dell’informazione e comunicazione a Tolosa III

Questo studio mira anche a mostrare il potere dell’intelligenza artificiale che può essere uno strumento per manipolare le masse, come del resto è il caso delle immagini false prodotte dall’intelligenza artificiale circolate durante le manifestazioni contro la riforma delle pensioni.

“Invece di preoccuparcene o farci prendere dal panico, dovremo adattarci ma sviluppare uno spirito più critico nei confronti dell’IA. Dobbiamo affrontare rapidamente la pedagogia nei confronti dei nostri figli. Poiché l’IA non se ne andrà, può anche produrre contenuti eccezionali”. Conclude Pascal Marchand, Professore di Ricerca di Scienze dell’Informazione e della Comunicazione a Toulouse III.

ChatGPT è vietato in Italia

L’intelligenza artificiale sta avanzando, ma sta destando preoccupazione. Almeno due denunce sull’uso dei dati personali in Francia sono state presentate martedì alla Commissione nazionale per l’informatica e le libertà (Cnil), l’organismo francese che regola i dati personali, perché il bot avrebbe creato informazione sbagliata.

Venerdì, l’Italia è stato il primo paese a bloccare temporaneamente ChatGPT Ciò è dovuto in particolare alle preoccupazioni sulla sicurezza dei dati personali, all’assenza di una nota informativa per gli utenti e all’assenza di un filtro per verificare l’età degli utenti. Anche altri paesi europei stanno pensando.

By AI NEWS

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